Adrian Newey approda all’Aston Martin con un accordo di 5 anni. Il genio della F1 lavorerà sulla monoposto del 2026.
La notizia che molti appassionati di Formula 1 attendevano con ansia è ora ufficiale: Adrian Newey ha firmato con l’Aston Martin. La conferma è arrivata direttamente da Lawrence Stroll, patron del team, durante una conferenza stampa nella sede di Silverstone. L’ingegnere britannico, uno dei più acclamati della storia della F1, ha accettato un contratto quinquennale del valore di 35 milioni di euro a stagione. Il progetto punta alla nuova era tecnica del 2026, anno in cui Newey disegnerà la vettura che dovrà competere per il titolo mondiale.
Aston Martin: un futuro ambizioso
Per il team britannico, l’arrivo di Newey rappresenta una svolta epocale. Con alle spalle 17 anni di successi in Red Bull, l’ingegnere si è guadagnato una reputazione come uno dei talenti più influenti nella progettazione di monoposto vincenti. Il nuovo accordo con Aston Martin punta a costruire una vettura capace di sfruttare al meglio i nuovi regolamenti del 2026, un obiettivo ambizioso che rispecchia le ambizioni di Stroll e del team di Silverstone. Non sorprende che Fernando Alonso, leader del progetto sportivo, abbia prolungato il suo contratto in vista di questo grande cambiamento.
Il divorzio tra Newey e Red Bull: una mossa strategica
La separazione tra Adrian Newey e Red Bull è stata un vero shock per il mondo della Formula 1. Dopo aver contribuito a conquistare 13 titoli mondiali (7 piloti e 6 costruttori), il genio inglese ha deciso di voltare pagina. Il 1° maggio 2024, Newey ha ufficialmente concluso la sua lunga collaborazione con il team di Milton Keynes, scatenando una corsa tra i vari team per accaparrarsi i suoi servizi.
Tra i più interessati c’era la Ferrari, che ha tentato invano di portarlo a Maranello per affiancare il nuovo pilota Lewis Hamilton, ma l’offerta di Aston Martin è risultata più convincente. Rimanendo in Inghilterra, Newey ha preferito accettare la proposta faraonica di Lawrence Stroll, un progetto che lo mette al centro di una sfida senza precedenti: trasformare Aston Martin in un team in grado di competere stabilmente ai vertici della Formula 1. La domanda che tutti si pongono ora è se Newey sarà capace di regalare il tanto atteso titolo mondiale a Fernando Alonso e al team di Silverstone. Con buona pace della Ferrari
